domenica 23 ottobre 2011

Protocollo generale di trattamento

Premessa: prima di un consulto con il dott. Mario Testolin, occorre una visita preventiva del medico di base o di uno specialista, per escludere patologie mediche o medico-chirurgiche e inoltre essere già in possesso almeno di un esame radiologico RX, TAC, o RMN.

Prima di eseguire un trattamento osteopatico occorre infatti conoscere l'anamnesi medica e avere eseguito indagini radiologiche finalizzate alla verifica che non ci siano controindicazioni generali o specifiche al trattamento.
Successivamente si può iniziare con vari test e manovre che aiutano a formulare una valutazione funzionale generale e specifica del problema per cui siete venuti nello studio.

Si verificano le tensioni musculari degli arti superiori o inferiori, oltre a quelle della cerniera occipito-cervicale del tratto cervicale, del dorso e del tratto lombosacrale.
La situazione del pavimento pelvico e le tensioni degli organi interni direttamente collegati al diaframma tramite legamenti e tessuto connettivo (valutazione viscerale cranio sacrale).
E per finire si valuta il respiro cranio-sacrale e le eventuali restrizioni, limitazioni o tensioni sviluppate nell'ATM e nelle altre articolazioni del cranio, della bocca o del viso.


Ogni valutazione prevede un trattamento di sblocco o di rimozione delle restrizioni, limitazioni o tensioni. In questo senso il trattamento può prevedere manovre di riequilibrio cranio-sacrali e/o viscerali, oppure manovre correttive con tecniche di manipolazione miofasciale, o ancora l'uso dei pompage di M. Bienfait.











Cerchiamo con queste tecniche di dare un equilibrio biomeccanico che il corpo ha perso interpretando il dolore e i movimenti articolari e viscerali.
Non facendo naturalmente diagnosi medica, l’osteopatia non è alternativa alla medicina classica, ma integrativa, nel rispetto soprattutto del paziente in una cultura della salute.





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